Sandro Chia (vero nome Alessandro Coticchia) è nato a Firenze il 20 aprile del 1946, ed ha studiato all’Accademia di Belle Arti del capoluogo toscano. Per un periodo ha viaggiato in India, in Turchia e in Europa, e una volta tornato in Italia, nel 1970, si stabilì a Roma ed allestì la sua prima mostra personale nel 1971 presso la galleria La salita. Qualche anno dopo entra a far parte del collettivo della Transavanguardia e partecipa insieme agli altri artisti del gruppo nella sezione “Aperto 80” della Biennale di Venezia del 1980, allestendo poi nello una mostra personale a New York. Dopo circa un decennio trascorso a Roma, decide di trasferirsi proprio a New York, dove rimane per circa venti anni continuando comunque a spostarsi regolarmente tra gli Stati Uniti e l’Italia.
Torna nuovamente alla Biennale di Venezia nel 1984 e 1989, mentre continua ad esporre le sue opere nei maggiori musei italiani ed internazionali, come il Castello di Rivoli, e poi a New York, rispettivamente nel Solomon R. Guggenheim nel 1983 e il Met – Metropolitan Museum of Modern Art nel 1984. L’artista vive tutt’oggi tra Miami, Roma, e la Toscana, più precisamente nel Castello Romitorio di Montalcino. Dal 1987 si occupa anche della produzione di vini prestigiosi, tra cui proprio il famoso Brunello di Montalcino. Lo Stato italiano ha acquisito nel 2003 tre sue opere che sono entrate a far parte della collezione permanente del Senato della Repubblica italiana a Palazzo Madama, mentre nel 2005 la Provincia di Roma ha acquistato due sculture monumentali che sono state poste davanti alla sede di Roma. Sono piuttosto frequenti le aste con le sue opere, che riscuotono molto successo, ad esempio nel 2007 l’opera The Pharmacist’s son (1981) è stata battuta da Christie’s nel Regno Unito per 300 mila euro, stabilendo un record.