Nato a Napoli il 7 dicembre del 1977, Domenico Sepe scopre la scultura all’età di 5 anni manipolando oggetti in legno e plastilina realizzando forme vicine alla realtà circostante. Scultore, pittore, scenografo, si è diplomato al liceo artistico nel 1995 e all’accademia di Belle Arti di Napoli nel 2001, allievo del maestro Giovanni De Vincenzo, attualmente è docente di ruolo abilitato di storia dell’arte, disegno ed educazione artistica.
Ha collaborato con i grandi maestri di scultura come Augusto Perez e lavorato per le più storiche fonderie napoletane tra cui la Fonderia Chiurazzi, la Fonderia De Pietro e la Fonderia Ruocco dove continua la sua produzione artistica;
Importante la collaborazione con la Fonderia Guastini di Gabellara (Vicenza) in occasione della fusione in bronzo dell’opera raffigurante Paolo Rossi.
Fornitore ufficiale della Real Casa Borbone Due Sicilie, presidente e ideatore dell’associazione culturale, Salotto Culturale Tematico.
Sepe guarda con attenzione la scultura del periodo ellenico e svolge diverse ricerche sulle avanguardie contemporanee, è in continua sperimentazione e realizza numerose opere, istallazioni e dipinti dall’informale al figurativo, utilizzando materiali diversi quali il ferro, l’acciaio, il polistirolo, il marmo, il legno, le resine e soprattutto l’argilla, ma il materiale che lo caratterizza maggiormente è il bronzo.
Domenico Sepe ha già realizzato diversi monumenti e opere pubbliche, toccando varie tematiche, dalla scultura sacra a quella commemorativa; le sue opere sono state posate lungo tutto il territorio nazionale, in diverse regioni, e in ambito internazionale (Spagna, Brasile e Argentina.
Tra le opere che più significativamente hanno caratterizzato il percorso artistico di Sepe, trovano particolare menzione “Nassirya” (2004), “San Giorgio Martire” (figura equestre in bronzo, 2004), Busto reliquiario di “Sant’Antonio da Padova” (2005), “La benedizione di San Pio” (Orvieto, 2007), “Santa Rita da Cascia” (opera benedetta da Benedetto XVI, Brasile 2007), “San Francesco d’Assisi”(Teano, 2007), “Rita Levi Montalcini” (Afragola, 2015), “San Giorgio Martire” (monumento equestre benedetto in udienza privata da Papa Francesco in San Pietro città del Vaticano, Airola, 2015), “Vittoria Alata” (alta circa 6 metri, Sanremo, 2018), “Cristo Rivelato” (Collezione Ciccone, Napoli, 2020), “Fontana dell’amore” (Sassi di Matera, 2020), “D10S” (esposta all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona, Napoli, 2021), “Giacomo Mancini” (Cosenza, 2022), “Allievo della Nunziatella” (Scuola Militare della Nunziatella, Napoli, 2022), “La mano de D10S” (Monte di Procida, 2023), “Albert R. Cubby Broccoli” (produttore della saga cinematografica “007”, Carolei(CS), 2023);
MOSTRE
Una corposa serie di esposizioni che lo hanno visto protagonista sia in mostre collettive che in importanti esposizioni personali, nazionali ed internazionali.
Ogni mostra ha rappresentato un momento chiave nel percorso artistico e personale dello scultore, tra cui la personale alle Basiliche Paleocristiane di Cimitile (NA) nel 2003, la collettiva internazionale della 51° edizione del premio di pittura e scultura “Mario Brogiotti- Rotonda Livorno” nel 2003, la mostra personale presso il centro storico di Sondrio nell’ambito di “Scarpatetti arte 2005”, la partecipazione al concorso internazionale di Scultura di Spinetoli (AP) dal 2005 al 2008 e che lo ha visto vincitore nel 2006, la mostra di scultura presso la Sala Gemito a Napoli nel 2006, la mostra collettiva PULCINELLA MACCUS, presso camera di commercio di Napoli, patrocinata dall’ente Provincia di Napoli, di cui risulterà vincitore, la mostra personale presso il museo civico del Torrione a Forio d’Ischia nel 2016, la mostra personale “Dal Principio al Principe” presso il Castel dell’Ovo (NAPOLI), in occasione del mese di maggio dei monumenti nel 2017, la mostra personale “Dal Principio al Principe 2.0” presso Palazzo Lancellotti (Casalnuovo di Napoli) nel 2017, la mostra personale “DIVINO” presso la chiesa del Purgatorio a Matera Capitale europea della cultura 2019, la mostra collettiva “Arte a Palazzo” presso il Palazzo Baronale di Torre del Greco nel 2020, la mostra personale “La Materia e L’Eterno” presso il Castel dell’Ovo di Napoli nel 2021 e che sarà riproposta presso la Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli nel 2022, e in fine nel 2023 la mostra personale “Il Divino nel Tormento” ad Alezio presso il museo messapico della città, e Nardò presso la Chiesa di Santa Maria della Rosa.
RICONOSCIMENTI
Medaglia d’oro Premio internazionale Ruggiero II il Normanno città di Afragola (NA), 2001;
Medaglia d’oro, ricevuta dal comune di Ospedaletto (AV) per il monumento pubblico realizzato ”L’orazione di Padre Pio”, 2002;
1° classificato al concorso internazionale di Scultura di Spinetoli (AP) nell’ambito della mostra – concorso internazionale di Scultura di Spinetoli (AP), 2006;
1° classificato mostra collettiva PULCINELLA MACCUS nell’ambito della mostra – concorso PULCINELLA MACCUS. Ente provincia di Napoli, 2009
Premio “città di Avellino” con segnalazione di merito nell’ambito della mostra internazionale di arti visive di Avellino (2009);
Riconoscimento al 1° trofeo memorial M.B.Madonna dall’U.C.A.I unione cattolica artisti italiani nell’ambito della mostra internazionale di arti visive1° trofeo memorial M.B.Madonna (2010);
Riconoscimento della giuria premio “Alfonso Gatto” nell’ambito della mostra internazionale di arti visive premio di pittura e scultura Alfonso Gatto, nella cripta della Anglican Church all Saints Roma (2010);
PREMIO INTERNAZIONALE ALLA CARRIERA “Giuseppe Cascella”,2012;
PREMIO SAN GIACOMO tutore del patrimonio e delle tradizioni vesuviane, 2012;
Città di Viterbo premio “F.Petrarca”, 2012;
Premio AMBASCIATORE DEL SORRISO, 2015-2016;
PREMIO Humanitars, 2016
PREMIO CARLO LEVI, 2020
MEMBRO COMMISSIONI UFFICIALI E DIREZIONI ARTISTICHE
1999 Curatela mostra “Tocco tra arte e realtà” mostra di arti visive, ideatore e curatore;
2003 Membro della commissione giudicatrice del premio internazionale Città di Afragola Ruggero II il Normanno;
2004 Membro della commissione giudicatrice del premio internazionale Città di Afragola Ruggero II il Normanno;
2005 Membro della commissione giudicatrice del premio internazionale Città di Afragola Ruggero II il Normanno;
2005 Membro della commissione giudicatrice del premio internazionale Giovanni Paolo II;
2004 membro del comitato d’onore e riconoscimento ufficiale della manifestazione dell’arma aeronautica “monumento all’aviatore” per la cartolina celebrativa, Afragola (NA);
2009 agosto. Membro della commissione giudicatrice, manifestazione “A cortile aperto”, rassegna di opere teatrali;
Sculture premio
SCULTURE – PREMIO
“DONNA DANZANTE “ per il PREMIO
INTERNAZIONALE “TraLeParoleEl’Infinito”;
“Diritti alla salute negati per i cittadini reclusi nelle carceri del nostro Paese “;
“GUARDIA DI FINANZA di NAPOLI” caserma di Casalnuovo Napoli;
“SEZZE” medaglia in bronzo, nell’ambito del Premio d’arte CGIL Sezze;
PREMIO MASANIELLO;
PREMIO CARDINALE SEPE;
Premio ambasciatore del sorriso;
Premio amici di Ischia Museo civico del Torrione;
Premio Brodkj Museo civico del Torrione;
Premio Paestum;
Premio corti Sonanti;
Premio Scugnizzo;
Premio per sempre Diego;
Premio Pistrice città di Positano;
Premio Annibale Ruccello;
OPERE PRESSO MUSEI
“La Valtellina” museo di storia Valtellinese Sondrio;
“La Lavandaia” museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
“Leonardo” museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
“Alzarsi senza tempo” museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
“Icaro caduto” figurativo museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
“Icaro caduto” contemporaneo museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
“L’inganno” museo di scultura contemporanea di Spinetoli AP;
Poli liturgici, fonte battesimale, tabernacolo e base del cero pasquale, presso la chiesa del Crocifisso di Ortanova Fg;
“Cristo Rivelato” presso la Cappella Pappacoda di Napoli;
SCENOGRAFIA:
Sepe realizza diverse tipologie di scenografia da quella sperimentale a quella tradizionale, lavorando presso alcuni dei più importanti teatri di Napoli.
Teatro Cilea, Trianon, Teatro TOTO’ Napoli, Gran San Carluccio, Teatro delle Palme, Teatro Acacia Napoli, Teatro Augusteo, Teatro San Ferdinando.
VIDEO – CORTOMETRAGGI
“CITY DESERT” produzione indipendente anno 1999
“CITY CREATIVE” produzione indipendente, esposizione in Accademia di belle Arti anno 2000
PERDONA LORO 2015
DIVINO 2019
L’ETERNO E LA MATERIA 2020
PRESS
L’artista, nel suo percorso artistico e culturale, ha richiamato più volte l’attenzione di giornali e riviste d’arte nazionali ed internazionali. Hanno scritto di lui: L’Osservatorio Romano, Corriere della Sera, Repubblica, Il Mattino, Fanpage, Sky, Rai, Fox, Ansa, Clarìn, Il Tirreno, Boè, Informare, Credere, Exibart, Artribune, V.O.G.U.T 5;
Diverse anche le pubblicazioni su cataloghi d’arte quali Grandi Maestri, Arte Moderna Mondadori, Avanguardie Artistiche.
Nel 2021 Cervino Editori pubblica “La Materia e l’Eterno, Domenico Sepe”, opera di Daniela Marra che fa un viaggio nell’ opera dello scultore tra storie, luoghi e gesta.
In ultimo, nel 2023 Rubbettino Editore edita “Giacomo Mancini, la scultura di Domenico Sepe”, (a cura di Daniela Marra)racconto dell’opera monumentale inaugurata a Cosenza il 2 giugno 2022.